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Consulenza fiori di bach tablet
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Fatti guidare alla scoperta del suo tesoro nascosto

MISCELA PERSONALIZZATA

Hai voglia di portare armonia, gioia, pienezza e semplicità nella relazione con il tuo Compagno Animale?

 

 

Inizia un viaggio illuminante e gentile verso la Risoluzione dei Problemi Comportamentali!

 

 

Insieme scopriremo quali sono le emozioni che lo portano a comportarsi in “quel” modo e riporteremo in luce tutto il potenziale interiore del tuo Cane o del tuo Gatto.

 

 

Non importa quale sia il suo problema comportamentale, grazie alla consulenza personalizzata di Fiori di Bach con me potremo:

 

 

  1. dare un senso realistico e profondo del suo comportamento (al di la del disagio che crea)

  2. uscire da letture superficiali e giudicanti, dando il giusto nome alle sue fragilità

  3. trasformare le sue emozioni negative in positive
  4. aiutarlo ad avere un “punto di vista diverso” rispetto a ciò che lo mette in difficoltà

  5. aiutarlo a stare nel mondo in modo sereno, senza scossoni o momenti difficili

  6. risolvere i suoi problemi comportamentali

La sua trasformazione inizia da te. Entra nel meraviglioso mondo delle emozioni del tuo Compagno Animale e aiutalo a risolvere le sue difficoltà portando così nella vostra relazione gioia, leggerezza, semplicità e armonia!

Fatti guidare alla scoperta del suo tesoro nascosto

Hai voglia di portare armonia, gioia, pienezza e semplicità nella relazione con il tuo Compagno Animale?

 

Inizia un viaggio illuminante e gentile verso la Risoluzione dei Problemi Comportamentali!

 

Insieme scopriremo quali sono le emozioni che lo portano a comportarsi in “quel” modo e riporteremo in luce tutto il potenziale interiore del tuo Cane o del tuo Gatto.

 

Non importa quale sia il suo problema comportamentale, grazie alla consulenza personalizzata di Fiori di Bach con me potremo:

 

  1. dare un senso realistico e profondo del suo comportamento (al di la del disagio che crea)

     

  2. uscire da letture superficiali e giudicanti, dando il giusto nome alle sue fragilità

     

  3. trasformare le sue emozioni negative in positive

  4. aiutarlo ad avere un “punto di vista diverso” rispetto a ciò che lo mette in difficoltà

     

  5. aiutarlo a stare nel mondo in modo sereno, senza scossoni o momenti difficili

     

  6. risolvere i suoi problemi comportamentali

     

La sua trasformazione inizia da te. Entra nel meraviglioso mondo delle emozioni del tuo Compagno Animale e aiutalo a risolvere le sue difficoltà portando così nella vostra relazione gioia, leggerezza, semplicità e armonia!

Se se qui, probabilmente non è la prima volta che provi a risolvere il Problema Comportamentale del tuo Cane e del tuo Gatto…

 

Quando vogliamo risolvere un problema comportamentale del nostro compagno animale, è NECESSARIO partire da un importante punto:

I PROBLEMI COMPORTAMENTALI
NASCONO
DALLE STORIE PERSONALI

Normalmente siamo portati a pensare che un problema si risolva lavorandoci su ma… questa è solo una piccola parte della trasformazione.

 

Il comportamento (del cane, del gatto ed anche nostro) nasce dalla biografia, dal modo in cui interpretiamo le cose che accadono intorno a noi, dalle difficoltà che precedentemente abbiamo vissuto e da tutto ciò che compone la nostra “persona”.

 

Qualunque sia il problema che vogliamo risolvere, dobbiamo inserire nella risoluzione l’osservazione (ed il lavoro) su tutto ciò che fino ad ora è successo.

 

Questa osservazione, che così semplicemente facciamo per noi stessi, sembra sfuggire quando parliamo dei nostri Compagni Animali.

 

Nella maggior parte dei casi, tendiamo a rivolgere l’attenzione al problema, escludendo tutta la biografia che lui stesso ha vissuto fino ad ora


Il problema è che, proprio nella sua storia, troviamo la radice (i perché) dei suoi comportamenti.

Un Problema Comportamentale Irrisolvibile

Un Problema Comportamentale Irrisolvibile

Se se qui, probabilmente non è la prima volta che provi a risolvere il Problema Comportamentale del tuo Cane e del tuo Gatto…

 

Quando vogliamo risolvere un problema comportamentale del nostro compagno animale, è NECESSARIO partire da un importante punto:

I PROBLEMI COMPORTAMENTALI
NASCONO
DALLE STORIE PERSONALI

Normalmente siamo portati a pensare che un problema si risolva lavorandoci su ma… questa è solo una piccola parte della trasformazione.

 

Il comportamento (del cane, del gatto ed anche nostro) nasce dalla biografia, dal modo in cui interpretiamo le cose che accadono intorno a noi, dalle difficoltà che precedentemente abbiamo vissuto e da tutto ciò che compone la nostra “persona”.

 

Qualunque sia il problema che vogliamo risolvere, dobbiamo inserire nella risoluzione l’osservazione (ed il lavoro) su tutto ciò che fino ad ora è successo.

 

Questa osservazione, che così semplicemente facciamo per noi stessi, sembra sfuggire quando parliamo dei nostri Compagni Animali.

 

Nella maggior parte dei casi, tendiamo a rivolgere l’attenzione al problema, escludendo tutta la biografia che lui stesso ha vissuto fino ad ora


Il problema è che, proprio nella sua storia, troviamo la radice (i perché) dei suoi comportamenti.

Se una persona va da un terapeuta per vincere la sua paura di guidare in autostrada, il terapeuta può aiutarla senza tenere in considerazione il fatto che, da piccola, ha assistito ad un brutto incidente?

Certamente, non sarebbe possibile.

 

Il terapeuta dovrebbe prima lavorare sul quel ricordo, rimappando l’idea che la persona ha di quell’atto e poi aiutare la persona a vincere la sua paura mentre guida in autostrada.

 

Immagina come si sentirebbe la persona se, mentre guida in autostrada, nel bel mezzo di un attacco di panico, il terapeuta iniziasse ad accarezzarla e dirle: “non preoccuparti, non sta succedendo niente“, oppure le offrisse un pezzo di lasagna!

 

Questo è ciò che accade normalmente quando si cerca di risolvere, ad esempio, la paura in un cane o in un gatto: cerchiamo di lavorare nel momento in cui l’evento avviene e, come è logico che sia, il nostro compagno animale non riesce a calmarsi perchè, in quel momento, le sue emozioni sono al massimo dell’intensità.

 

Nel momento in cui i nostri animali mettono in atto il comportamento che tanto ci preoccupa (o che li fa stare male),  si riaffacciano in lui emozioni antiche, vecchi ricordi spaventosi che lo portano a stare male. 

 

A volte, invece, i problemi comportamentali derivano da tratti caratteriali che nel tempo si sono rafforzati ed amplificati, trasformandosi in perdite di controllo o reazioni automatiche.

 

Anche in questi casi, non è possibile lavorare sul “momento”, ma bisogna aiutare l’individuo ad uscire da quelle emozioni così intense.

 

Così come per le persone, anche per gli animali, quando vogliamo aiutarli a risolvere i loro problemi comportamentali, dobbiamo lavorare sulla loro storia personale e sui loro tratti caratteriali.

 

 

Durante una consulenza di Fiori di Bach con me, si lavora SEMPRE su due fronti:

 

 

  1. la storia personale del nostro compagno animale:  si prendono in considerazione le sue ferite emotive, sui traumi passati, il suo carattere, le sue reazioni abituali alle circostanze, le sue rappresentazioni mentali
  2. su ciò che prova nel momento in cui mostra il problema comportamentale

Certamente, non sarebbe possibile.

 

Il terapeuta dovrebbe prima lavorare sul quel ricordo, rimappando l’idea che la persona ha di quell’atto e poi aiutare la persona a vincere la sua paura mentre guida in autostrada.

 

Immagina come si sentirebbe la persona se, mentre guida in autostrada, nel bel mezzo di un attacco di panico, il terapeuta iniziasse ad accarezzarla e dirle: “non preoccuparti, non sta succedendo niente“, oppure le offrisse un pezzo di lasagna!

 

Questo è ciò che accade normalmente quando si cerca di risolvere, ad esempio, la paura in un cane o in un gatto: cerchiamo di lavorare nel momento in cui l’evento avviene e, come è logico che sia, il nostro compagno animale non riesce a calmarsi perchè, in quel momento, le sue emozioni sono al massimo dell’intensità.

 

Nel momento in cui i nostri animali mettono in atto il comportamento che tanto ci preoccupa (o che li fa stare male),  si riaffacciano in lui emozioni antiche, vecchi ricordi spaventosi che lo portano a stare male. 

 

A volte, invece, i problemi comportamentali derivano da tratti caratteriali che nel tempo si sono rafforzati ed amplificati, trasformandosi in perdite di controllo o reazioni automatiche.

 

Anche in questi casi, non è possibile lavorare sul “momento”, ma bisogna aiutare l’individuo ad uscire da quelle emozioni così intense.

 

 

Così come per le persone, anche per gli animali, quando vogliamo aiutarli a risolvere i loro problemi comportamentali, dobbiamo lavorare sulla loro storia personale e sui loro tratti caratteriali.

 

 

Durante una consulenza di Fiori di Bach con me, si lavora SEMPRE su due fronti:

 

 

  1. la storia personale del nostro compagno animale:  si prendono in considerazione le sue ferite emotive, sui traumi passati, il suo carattere, le sue reazioni abituali alle circostanze, le sue rappresentazioni mentali
  2. su ciò che prova nel momento in cui mostra il problema comportamentale

Certamente, non sarebbe possibile.

 

Il terapeuta dovrebbe prima lavorare sul quel ricordo, rimappando l’idea che la persona ha di quell’atto e poi aiutare la persona a vincere la sua paura mentre guida in autostrada.

 

Immagina come si sentirebbe la persona se, mentre guida in autostrada, nel bel mezzo di un attacco di panico, il terapeuta iniziasse ad accarezzarla e dirle: “non preoccuparti, non sta succedendo niente“, oppure le offrisse un pezzo di lasagna!

 

Questo è ciò che accade normalmente quando si cerca di risolvere, ad esempio, la paura in un cane o in un gatto: cerchiamo di lavorare nel momento in cui l’evento avviene e, come è logico che sia, il nostro compagno animale non riesce a calmarsi perchè, in quel momento, le sue emozioni sono al massimo dell’intensità.

 

Nel momento in cui i nostri animali mettono in atto il comportamento che tanto ci preoccupa (o che li fa stare male),  si riaffacciano in lui emozioni antiche, vecchi ricordi spaventosi che lo portano a stare male. 

 

A volte, invece, i problemi comportamentali derivano da tratti caratteriali che nel tempo si sono rafforzati ed amplificati, trasformandosi in perdite di controllo o reazioni automatiche.

 

Anche in questi casi, non è possibile lavorare sul “momento”, ma bisogna aiutare l’individuo ad uscire da quelle emozioni così intense.

 

 

Così come per le persone, anche per gli animali, quando vogliamo aiutarli a risolvere i loro problemi comportamentali, dobbiamo lavorare sulla loro storia personale e sui loro tratti caratteriali.

 

 

Durante una consulenza di Fiori di Bach con me, si lavora SEMPRE su due fronti:

 

 

  1. la storia personale del nostro compagno animale:  si prendono in considerazione le sue ferite emotive, sui traumi passati, il suo carattere, le sue reazioni abituali alle circostanze, le sue rappresentazioni mentali
  2. su ciò che prova nel momento in cui mostra il problema comportamentale
gatto-11-min

Il lavoro dei fiori di Bach è caratterizzato proprio 2 punti fondamentali:

 

  • Siamo tutti diversi: lo stesso problema può quindi avere origini diverse
  • Non si può lavorare su un problema escludendo l’individuo. È proprio la sua storia a generare poi le sue difficoltà.
 

I fiori di Bach, essendo 38 rimedi molto specifici, ognuno dedicato ad una emozione in particolare, riescono ad accompagnare chiunque assuma i fiori verso la risoluzione del suo problema, il quale viene visto solo come una normale conseguenza di una biografia fatta di storia, carattere, razza, abitudini, relazioni, esperienze.

gatto-11-min

Il lavoro dei fiori di Bach è caratterizzato proprio 2 punti fondamentali:

 

  • Siamo tutti diversi: lo stesso problema può quindi avere origini diverse
  • Non si può lavorare su un problema escludendo l’individuo. È proprio la sua storia a generare poi le sue difficoltà.
 

I fiori di Bach, essendo 38 rimedi molto specifici, ognuno dedicato ad una emozione in particolare, riescono ad accompagnare chiunque assuma i fiori verso la risoluzione del suo problema, il quale viene visto solo come una normale conseguenza di una biografia fatta di storia, carattere, razza, abitudini, relazioni, esperienze.

Lavorare con i fiori di Bach in una consulenza significa tante cose:

 

  • In primis, risolvere il problema del proprio compagno animale

  • Ma, importantissimo fattore, ci aiuta a capire cosa prova realmente.

    Ricordo che una signora, una volta, parlandomi del suo cane che soffriva di ansia da separazione, mi disse: “mi ricatta: se io esco di casa abbaia tutto il tempo e non mangia l’ossetto che gli lascio. Poi, quando torno a casa, lo mangia! Lo fa per dispetto!”
    Entrando in consulenza e parlando approfonditamente del cane, ci rendemmo conto che quando restava solo, lui era così in panico da non riuscire a fare null’altro che abbaiare, nel disperato tentativo di rincontrare la sua compagna umana. Quando lei tornava, lui si rilassava e finalmente si concedeva l’ossetto. La sua dipendenza affettiva lo rapiva al punto da non riuscire a pensare ad altro. Ben diverso questo dal concetto di ricatto, no?

 

  • in consulenza abbiamo la possibilità di capire realmente perché i nostri animali si comportano in un certo modo. Di entrare in contatto con il loro mondo interiore e scoprire i loro VERI sentimenti ed emozioni e, in questo modo, rivalutare la loro persona, dare il giusto nome alle sue caratteristiche e comprenderlo davvero, più di quanto non lo si faccia già.

 

  • I fiori poi, lavorano trasformando le emozioni negative in positive.
    E quindi, l’ansia in serenità. La disperazione in tranquillità, la paura in fiducia e così via.
    Proprio grazie a questa trasformazione, i comportamenti spariscono, semplicemente perché sparisce anche la loro origine emotiva, lasciando spazio al benessere emotivo.

Lavorare con i fiori di Bach in una consulenza significa tante cose:

 

  • In primis, risolvere il problema del proprio compagno animale

  • Ma, importantissimo fattore, ci aiuta a capire cosa prova realmente.

    Ricordo che una signora, una volta, parlandomi del suo cane che soffriva di ansia da separazione, mi disse: “mi ricatta: se io esco di casa abbaia tutto il tempo e non mangia l’ossetto che gli lascio. Poi, quando torno a casa, lo mangia! Lo fa per dispetto!”
    Entrando in consulenza e parlando approfonditamente del cane, ci rendemmo conto che quando restava solo, lui era così in panico da non riuscire a fare null’altro che abbaiare, nel disperato tentativo di rincontrare la sua compagna umana. Quando lei tornava, lui si rilassava e finalmente si concedeva l’ossetto. La sua dipendenza affettiva lo rapiva al punto da non riuscire a pensare ad altro. Ben diverso questo dal concetto di ricatto, no?

 

  • in consulenza abbiamo la possibilità di capire realmente perché i nostri animali si comportano in un certo modo. Di entrare in contatto con il loro mondo interiore e scoprire i loro VERI sentimenti ed emozioni e, in questo modo, rivalutare la loro persona, dare il giusto nome alle sue caratteristiche e comprenderlo davvero, più di quanto non lo si faccia già.

 

  • I fiori poi, lavorano trasformando le emozioni negative in positive.
    E quindi, l’ansia in serenità. La disperazione in tranquillità, la paura in fiducia e così via.
    Proprio grazie a questa trasformazione, i comportamenti spariscono, semplicemente perché sparisce anche la loro origine emotiva, lasciando spazio al benessere emotivo.

Ma perché tutti i tentativi che abbiamo fatto in precedenza, non hanno funzionato?

La risposta si trova nella biologia nostra, dei nostri cani e dei nostri gatti: ALTA INTENSITA’ = POCO RAGIONAMENTO

 

 

Se in passato hai già chiesto aiuto ad educatori cinofili o consulenti felini senza riuscire a risolvere, non perché il professionista non sia bravo né perché tu non ti sei impegnato abbastanza. 

 

Il problema risiede nello strumento.

 

Gli educatori e gli istruttori cinofili hanno, nella loro cassetta degli attrezzi, moltissimi strumenti diversi, accumunati però da un fattore comune: tutti, per funzionare, hanno bisogno di ragionamento.

 

Spesso ai nostri compagni animali è richiesto di “fare” qualcosa attivamente, nel tentativo di risolvere il problema ma…  quando le emozioni hanno una alta intensità, il ragionamento si spegne!

 

La difficoltà della risoluzione dei problemi comportamentali è che, derivando dalle emozioni molto intense, portano il cane o il gatto ad avere dei picchi emotivi, impossibili da gestire.

 

Questa intensità impedisce ai professionisti di riuscire a fare leva sulla parte cognitiva: nel momento in cui l’emozione aumenta la sua intensità, la cognitività scende, rendendo il lavoro di riabilitazione o rieducazione davvero molto complesso!

 

La capacità di ragionare, indispensabile se si vuole sostituire un comportamento con uno nuovo, quando le emozioni sono così alte, è assente. 

 

Il nostro compagno animale non riesce a ragionare perché è rapito dalle sue stesse emozioni.

 

fiori di Bach, nella loro gentilezza e grande precisione, mirano proprio ad abbassare gradualmente l’intensità delle emozioni, in modo da permettere al cane di “rivedere” il suo punto di vista, creare nuove idee su situazioni che prima lo mettevano in difficoltà e cambiare così la reazione a quelle situazioni.

 

In questo modo, i nostri animali trovano da sé una nuova strada per relazionarsi con ciò che prima li agitava, una strada tutta sua, personale, e quindi perfetta per lui.

 

La risposta si trova nella biologia nostra, dei nostri cani e dei nostri gatti: ALTA INTENSITA’ = POCO RAGIONAMENTO

 

 

Se in passato hai già chiesto aiuto ad educatori cinofili o consulenti felini senza riuscire a risolvere, non perché il professionista non sia bravo né perché tu non ti sei impegnato abbastanza. 

 

Il problema risiede nello strumento.

 

Gli educatori e gli istruttori cinofili hanno, nella loro cassetta degli attrezzi, moltissimi strumenti diversi, accumunati però da un fattore comune: tutti, per funzionare, hanno bisogno di ragionamento.

 

Spesso ai nostri compagni animali è richiesto di “fare” qualcosa attivamente, nel tentativo di risolvere il problema ma…  quando le emozioni hanno una alta intensità, il ragionamento si spegne!

 

La difficoltà della risoluzione dei problemi comportamentali è che, derivando dalle emozioni molto intense, portano il cane o il gatto ad avere dei picchi emotivi, impossibili da gestire.

 

Questa intensità impedisce ai professionisti di riuscire a fare leva sulla parte cognitiva: nel momento in cui l’emozione aumenta la sua intensità, la cognitività scende, rendendo il lavoro di riabilitazione o rieducazione davvero molto complesso!

 

La capacità di ragionare, indispensabile se si vuole sostituire un comportamento con uno nuovo, quando le emozioni sono così alte, è assente. 

 

Il nostro compagno animale non riesce a ragionare perché è rapito dalle sue stesse emozioni.

 

fiori di Bach, nella loro gentilezza e grande precisione, mirano proprio ad abbassare gradualmente l’intensità delle emozioni, in modo da permettere al cane di “rivedere” il suo punto di vista, creare nuove idee su situazioni che prima lo mettevano in difficoltà e cambiare così la reazione a quelle situazioni.

 

In questo modo, i nostri animali trovano da sé una nuova strada per relazionarsi con ciò che prima li agitava, una strada tutta sua, personale, e quindi perfetta per lui.

 

Infine, quando il nostro compagno animale vive una difficoltà, anche noi persone ne risentiamo.

 

Spesso, semplicemente ci dispiace moltissimo per loro e ci sentiamo frustrati da fatto di non riuscire a fare nulla per farli stare meglio.

 

Le nostre emozioni giocano un ruolo CRUCIALE nella risoluzione dei problemi comportamentali: se noi siamo preoccupati, loro sono ancora più preoccupati, se siamo in ansia , loro sono ancora più in ansia, se siamo arrabbiati, loro si arrabbiano ancora di più.

Infine, quando il nostro compagno animale vive una difficoltà, anche noi persone ne risentiamo.

 

Spesso, semplicemente ci dispiace moltissimo per loro e ci sentiamo frustrati da fatto di non riuscire a fare nulla per farli stare meglio.

 

Le nostre emozioni giocano un ruolo CRUCIALE nella risoluzione dei problemi comportamentali: se noi siamo preoccupati, loro sono ancora più preoccupati, se siamo in ansia , loro sono ancora più in ansia, se siamo arrabbiati, loro si arrabbiano ancora di più.

Infine, quando il nostro compagno animale vive una difficoltà, anche noi persone ne risentiamo.

 

Spesso, semplicemente ci dispiace moltissimo per loro e ci sentiamo frustrati da fatto di non riuscire a fare nulla per farli stare meglio.

 

Le nostre emozioni giocano un ruolo CRUCIALE nella risoluzione dei problemi comportamentali: se noi siamo preoccupati, loro sono ancora più preoccupati, se siamo in ansia , loro sono ancora più in ansia, se siamo arrabbiati, loro si arrabbiano ancora di più.

Come si fa ad uscire da questa spirale?

In modo del tutto involontario, noi influenziamo i nostri animali.

 

E non è una COLPA.

 

E’ un MECCANISMO. Non possiamo farci nulla, è semplicemente così: noie i nostri compagni animali ci capiamo così tanto bene che le emozioni passano da noi a loro, in un continuo scambio di “come stai?”.

 

Così, quando si tratta di risolvere con i fiori di Bach un problema comportamentale del nostro cane o del nostro gatto, siamo dinanzi ad un bivio:

 

  1. Da una parte, possiamo lavorare SOLO su ciò che prova il nostro compagno animale, cercando di sostenerlo rispetto alle sue fragilità personali
  2. Possiamo metterci in gioco in prima persona e aiutarlo, aiutando anche noi stessi. In questo caso anche noi compagi umani assumeremo i fiori di Bach, il che porta ad una triplice azione: migliorare la qualità di vita del cane o del gatto, migliorare la relazione tra noi e lui e migliorare la nostra vita!
 
Si, perchè il modo in cui ci comportiamo coni nostri animali è il NOSTRO modo di fare. Semmai, se siamo un po’ ansiosi con lui, sicuramente lo saremo anche in altre situazioni.

Se tendiamo alla rabbia, accadrà anche in altre situazioni. Se siamo troppo legati a lui, facendo fatica a separarci, probabilmente anche alcune nostre idee vanno un po’ riviste…

E così, via. Quando si lavora con i fiori di Bach in questo modo, tutto diventa un dono: il problema del nostro animale ci dà la possibilità di conoscerlo meglio, mettendo a nudo ciò che prova e dandogli un giusto nome e, contemporaneamente, ci permette di osservare noi stessi e le nostre dinamiche interiori le quali, così come influenzano la relazione con i nostri animali, influenzano anche tutte le nostre altre relazioni.

 

Se vuoi sapere come si svolge una consulenza ed il prezzo, inserisci qui nome e email:

In modo del tutto involontario, noi influenziamo i nostri animali.

 

E non è una COLPA.

 

E’ un MECCANISMO. Non possiamo farci nulla, è semplicemente così: noie i nostri compagni animali ci capiamo così tanto bene che le emozioni passano da noi a loro, in un continuo scambio di “come stai?”.

 

Così, quando si tratta di risolvere con i fiori di Bach un problema comportamentale del nostro cane o del nostro gatto, siamo dinanzi ad un bivio:

 

  1. Da una parte, possiamo lavorare SOLO su ciò che prova il nostro compagno animale, cercando di sostenerlo rispetto alle sue fragilità personali
  2. Possiamo metterci in gioco in prima persona e aiutarlo, aiutando anche noi stessi. In questo caso anche noi compagi umani assumeremo i fiori di Bach, il che porta ad una triplice azione: migliorare la qualità di vita del cane o del gatto, migliorare la relazione tra noi e lui e migliorare la nostra vita!
 
Si, perchè il modo in cui ci comportiamo coni nostri animali è il NOSTRO modo di fare. Semmai, se siamo un po’ ansiosi con lui, sicuramente lo saremo anche in altre situazioni.

Se tendiamo alla rabbia, accadrà anche in altre situazioni. Se siamo troppo legati a lui, facendo fatica a separarci, probabilmente anche alcune nostre idee vanno un po’ riviste…

E così, via. Quando si lavora con i fiori di Bach in questo modo, tutto diventa un dono: il problema del nostro animale ci dà la possibilità di conoscerlo meglio, mettendo a nudo ciò che prova e dandogli un giusto nome e, contemporaneamente, ci permette di osservare noi stessi e le nostre dinamiche interiori le quali, così come influenzano la relazione con i nostri animali, influenzano anche tutte le nostre altre relazioni.

 

Se vuoi sapere come funziona una consulenza di fiori di Bach con me, come si svolge ed il costo inserisci qui nome e email:

In modo del tutto involontario, noi influenziamo i nostri animali.

 

E non è una COLPA.

 

E’ un MECCANISMO. Non possiamo farci nulla, è semplicemente così: noie i nostri compagni animali ci capiamo così tanto bene che le emozioni passano da noi a loro, in un continuo scambio di “come stai?”.

 

Così, quando si tratta di risolvere con i fiori di Bach un problema comportamentale del nostro cane o del nostro gatto, siamo dinanzi ad un bivio:

 

  1. Da una parte, possiamo lavorare SOLO su ciò che prova il nostro compagno animale, cercando di sostenerlo rispetto alle sue fragilità personali
  2. Possiamo metterci in gioco in prima persona e aiutarlo, aiutando anche noi stessi. In questo caso anche noi compagi umani assumeremo i fiori di Bach, il che porta ad una triplice azione: migliorare la qualità di vita del cane o del gatto, migliorare la relazione tra noi e lui e migliorare la nostra vita!
 
Si, perchè il modo in cui ci comportiamo coni nostri animali è il NOSTRO modo di fare. Semmai, se siamo un po’ ansiosi con lui, sicuramente lo saremo anche in altre situazioni.

Se tendiamo alla rabbia, accadrà anche in altre situazioni. Se siamo troppo legati a lui, facendo fatica a separarci, probabilmente anche alcune nostre idee vanno un po’ riviste…

E così, via. Quando si lavora con i fiori di Bach in questo modo, tutto diventa un dono: il problema del nostro animale ci dà la possibilità di conoscerlo meglio, mettendo a nudo ciò che prova e dandogli un giusto nome e, contemporaneamente, ci permette di osservare noi stessi e le nostre dinamiche interiori le quali, così come influenzano la relazione con i nostri animali, influenzano anche tutte le nostre altre relazioni.

 

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