Argomento: Messaggio dagli animali

I nostri animali sono portatori di guarigione per noi persone.

Tramite il loro amore, spesso così differente da quello che siamo abituati a ricevere, ci “ricordano” il potenziale di amore, bellezza e gentilezza che alberga anche in noi.

Ciò che ci mostrano può essere in netto contrasto con ciò che abbiamo fin ora vissuto e che ci ha fortemente condizionato rispetto alle relazioni in generale.

La discrepanza tra ciò che “conosciamo” (o meglio, di cui abbiamo fatto esperienza) e ciò che loro ci mostrano ci manda in confusione, perchè non riusciamo immediatamente a riconoscere quel movimento interiore dell’animale come un atto di amore.

Proprio come è successo a Giorgia. Ti racconto la sua storia:

Tutti noi, sin dalla nascita, siamo circondati da persone per noi molto speciali come genitori, fratelli, persone vicine alla nostra famiglia.

Tutte queste persone rappresentano, per la maggior parte di noi, dei porti sicuri, dei luoghi dell’anima in cui rintanarsi quando le cose si fanno dure e difficili.

La stessa evoluzione vuole che prima ancora di entrare in contatto con la nostra forza interiore e con le nostre capacità trasformative, cerchiamo conforto tra le braccia delle persone di cui ci fidiamo.

La fiducia, in questi rapporti così intimi e fondamentali, si basa su unico, imprescindibile valore: ciò che tu dici, ciò che prometti e che racconti, corrisponde alla verità.

I rapporti sani sono così: se per esempio io sto attraversando un momento di tristezza e l’altro mi dice: “ci sarò comunque, non preoccuparti”, se quella promessa viene attesa allora io saprò che siamo nella verità.

Allo stesso modo, se l’altro mi dice: “è troppo per me”, l’altro si allontanerà ma il rapporto resta nella verità, in quanto l’altra persona è stata coerente con ciò che ha detto.

Ma cosa succede quando, nelle relazioni più importanti, da quelle con i genitori a quelle meno intense, non c’è verità (o coerenza) tra la promessa e l’azione?

Giorgia sa cosa vuol dire quando le persone-pilastri non sono nella verità e promettono accoglienza e ascolto che poi non si concretizza.

Giorgia ha avuto una infanzia difficile durante la quale ha scoperto la violenza e le bugie ed ha iniziato a percepire che le promesse, almeno per lei, non erano sinonimo di certezze.

Negli anni il suo cuore si è spezzato molte volte: troppe volte le porte che dovevano essere aperte sono state invece chiuse.

Troppi rifiuti, troppo silenzio da parte di chi invece le aveva promesso amore e aiuto.

Laddove era stata promessa presenza, Giorgia trovava assenza.

E così, piano piano, Giorgia ha smesso di credere che ciò che viene promesso sia poi davvero ciò che accade.

Ha iniziato a non fidarsi più di nessuno, si è chiusa in un guscio di insofferenza ed irritabilità.

Ogni parola ricevuta dal mondo esterno era per lei un suono fastidioso, eco di promesse non mantenute.

Finché, un giorno, Giorgia ha incontrato gli animali.

Queste strane creature, cani e gatti, volevano qualcosa da lei. La guardavano, le mettevano pressione, le chiedevano carezze e baci.

Perché? Cosa vuole da me questo cane?”, mi chiedeva. “Ma perché mi sta così addosso?

Litigava con il pastore tedesco che chiedeva tutta la sua attenzione e con la gatta che voleva a tutti i costi farle le fusa quando era seduta nel prato.

Perché? Cosa vuole da me questo cane?”, mi chiedeva. “Ma perché mi sta così addosso?

Eppure, Giorgia non lo sapeva, gli animali erano tutti lì riuniti (in tanti perché tanta era la forza necessaria) per rompere la credenza della non-verità.

Gli Anima-li sono coerenti e non disattendono ciò che mostrano: se sono arrabbiati mostrano rabbia.

Se sono felici, mostrano gioia.

Se ti accolgono, si stendono accanto a te.

Se non hanno le energie per supportare, si allontanano.

Per la prima volta nella sua vita, Giorgia era in un sistema di verità: ciò che gli animali le promettevano nelle intensioni corrisponde a ciò realmente farò.

Inizialmente questo amore coerente generava in Giorgia una rabbia e una insofferenza molto forti: rifiutava la vicinanza e l’amore dei suoi animali, semplicemente perchè tramite quelle rappresentazioni lei ritornava con il cuore alle ferite dell’infanzia e dell’adolescenza, quelle ferite fatte di incoerenza, disattenzione, bugie e non-verità.

Poi ci incontrammo, le spiegai quello che io vedevo, il mio punto di vista rispetto all’atto di guarigione che gli animali stavano mettendo in atto rispetto alle sue credenze che le dicevano: “non illuderti anche questa volta, se crei un filo di fiducia e di amore con i tuoi animali, anche loro ti tradiranno”.

Quando Giorgia vide questo “meccanismo“, questa potente cura al veleno che le stava bloccando il cuore, si lascò andare.

Iniziò a prendersi cura del suo pastore tedesco, ad accogliere le coccole dei gatti che la circondavano, ad interessarsi a lasciarsi “toccare il cuore” dagli animali che la circondavano.

Così il lento e magico processo di guarigione che tutti i cani e tutti i gatti ben conoscono, quel processo tramite il quale i nostri Anima-li si prendono cura di noi, delle nostre ferite, del nostro passato, presente e futuro, indicandoci la strada del cuore e della felicità, ebbe inizio.

Ora Giorgia conosce la verità e la non verità. Gli anima-li le hanno fatto vedere che esiste una coerenza tra ciò che dico e ciò che faccio. Adesso potrà finalmente costruire la sua realtà, scegliendo persone con gli stessi valori dei nostri Anima-li.

Parlerò approfonditamente del tema del rispecchiamento emotivo )come quello avvenuto tra Giorgia e i suoi animali) durante il webinar gratuito: https://fioridibacheanimali.it/rispecchiamento-emotivo/

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