Ti è mai capitato di vivere un periodo in cui non riesci a rilassarti? Un periodo in cui l’inattività ti angoscia, come se fermarti comportasse una presa di coscienza su qualcosa?

 

Se usiamo la velocità per sfrecciare nella realtà senza badare a noi stessi o a ciò che ci circonda, quando poi ci fermiamo, ciò su cui poniamo l’attenzione può essere preoccupante.

 

Conosciamo tutti la strategia del “fare per non sentire”. E la conoscono anche i cani.

 

Luana ne è un esempio.

 

Ero all’inizio della mia esperienza di lavoro, diversi anni fa e ero in Calabria per condurre un mio workshop. Il giorno delle consulenze incontro Luana. Pelo lungo e dorato, taglia media, un musetto tenerissimo. Una cosa sola stonava: ha tre zampe su quattro malmesse. Il proprietario mi spiega che Luana era stata lanciata da un finestrino di una macchina in corsa fuori da un canile.

 

E’ stata qualche mese in gabbia però da subito lui, in quanto volontario di canile, se ne è preso cura. Nel periodo di detenzione Luana non mostrava nessun problema comportamentale evidente.

 

Dopo qualche mese, il ragazzo la adotta. Dopo qualche giorno, Luana inizia a comportarsi così:

 

 

Dopo svariate visite dal veterinario si arriva alla conclusione che Luana è stressata.

 

Passa il tempo e lei diventa sempre più feroce nel suo autolesionismo.  Quando ci siamo conosciute, tre zampe su quattro erano ferite.

 

Durante l’incontro Luana non sta mai ferma. E’ sempre di fretta, non può fermarsi neanche per una coccola. Il proprietario mi racconta che in comportamento di autolesionismo scatta quando è inattiva: a casa se non c’è nulla da fare, in passeggiata se si fermano a parlare con un amico o a prendere un caffè al banco, se si fuma una sigaretta seduti su una panchina.

 

Ogni volta che si fermava, Luana iniziava a mordere violentemente le zampe.

 

Iniziamo a lavorare con i fiori di Bach e nel primo mese otteniamo incredibili risultati. Questo video è stato registrato un mese dopo l’inizio del trattamento con i Fiori di Bach:

 

 

Luana ha ancora bisogno di mordersi le zampe, ma riesce a controllarsi e la deriva isterica è decisamente attenuata.

 

Andiamo avanti nel lavoro e in capo a meno di sei mesi Luana smette completamente di comportarsi in questo modo. Adesso sono passati diversi anni e Luana non ha mai più presentato alcun comportamento di autolesionismo.

 

Autolesionismo

 

Cosa era successo?

 

Quando si fermava, Luana cadeva in una angoscia profonda che la portava a mettere in atto un comportamento stereotipato atto a farla sentire meglio. La sua isteria di quel momento aggiungeva eccessiva veemenza al comportamento. E si feriva gravemente.

 

I fiori di Bach sono risolutivi nei casi di comportamenti ossessivi compulsivi come rincorrersi la coda (come accade in molti cani), leccarsi eccessivamente (come accade in molti gatti), ciondolare la testa nel box (come accade con i cavalli). Sono tanti gli animali che hanno beneficiato della loro azione naturale e si sono liberati da emozioni pesanti e profonde che non permettevano loro di vivere serenamente!

2 Comments
  • Beatrice
    Posted at 21:09h, 17 Gennaio Rispondi

    Posso sapere quali fiori e in che dosi sono stati somministrati? Ho un cane con lo stesso problema

    • federica.roano
      Posted at 13:54h, 24 Gennaio Rispondi

      Ciao Beatrice,
      ogni cane è un mondo a sé. Comportamenti simili possono nascere per tante ragioni, non è detto che ciò che ha provato Luana sia lo stesso che prova il tuo cane. Prendi ad esempio l’aggressività: non è detto che questo comportamento nasca da una incompatibilità o da una antipatia: a volte può nascere da una paura, altre volte da un trauma, altre volte dall’insicurezza… dipende dal vissuto del cane. Per saperne di più, vai qui: https://fioridibacheanimali.it/3videogratuiti/, segui il percorso ed avrai tutte le info di cui hai bisogno!

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