ARGOMENTO: Fiori di Bach per gatti

Articolo a cura di Federica Roano – Consulente nella relazione uomo animale per Armonie Animali

 

Natalia è un cucciolo di gatto.

 

Fu adottata da piccolina da una famiglia ed è restata con loro qualche mese.

 

Qualcosa poi va storto e a 7 mesi viene data ad una volontaria, in attesa di ricollocazione.

 

Quando la volontaria mi ha scritto, era molto affranta perché Natalia mostrava dei comportamenti un po’ insoliti:

 

  1. giocava tirando fuori le unghie e quindi graffiando
  2. non si leccava il pelo per pulirsi, e dopo pochi giorni era già tutta arruffata ed il pelo appariva spento e malandato.

Era molto triste e malinconica, non giocava e non interagiva con la ragazza che l’ospitava.

Mentre il primo problema rappresentava un vero e proprio ostacolo per la sua adozione, il secondo raccontava di uno stato emotivo davvero compromesso.

 

Per un gatto, non pulirsi è sintomo che qualcosa non va.

 

Il fatto di non pulirsi era collegato al suo stato emotivo: la malinconia e la tristezza di chi non si sente amato e che viene rifiutato.

Per un cucciolo è molto difficile affrontare la sfida dell’abbandono o del non essere visto o ascoltato: soprattutto nell’infanzia, tutti abbiamo bisogno di protezione, amore e attenzione.

Se non li riceviamo, possiamo appassire come piante senz’acqua.

E così stava accadendo alla piccola Natalia, la quale versava in uno stato emotivo di grande dolore.

 

Quando la ragazza che la ospitava mi ha chiamata, sapevo che potevo essere davvero di aiuto perché i fiori di Bach sono ausili potentissimi e portano ad una trasformazione molto profonda, specie in casi così delicati.

 

Così, abbiamo iniziato a lavorare con i fiori di Bach sia per aiutare Natalia ad aprirsi nuovamente al mondo (e permetterle di accogliere nuovamente la possibilità di essere amata), sia per aiutarla a gestire meglio l’uso delle unghie.

 

Tutto questo accadeva il 3 febbraio.

 

Il 19 febbraio mi arriva questa foto:

gatto malinconia

 

E un video di Natalia:

 

In soli 16 giorni, Natalia aveva smesso di giocare tirando fuori le unghie, era tornata allegra e aveva iniziato a pulirsi il pelo. E non solo!

 

Era anche stata adottata!


La gattona rossa è la nuova sorellina di Natalia.

 

Non è fantastico?


Buona vita, piccola Natalia!

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